L'aceto sembra essere il prodotto numero uno tra i detergenti naturali. Grazie alla sua composizione acida si rivela efficace per ripulire quasi ogni tipo di disastro tra le mura domestiche, ma non commettete l'errore di pensare che vada bene per tutto.
In determinati casi, l'aceto si rivela una sostanza troppo aggressiva. Seguite questi utili suggerimenti per scoprire le situazioni casalinghe in cui non si dovrebbe usare l'aceto.
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1. Mai usarlo sulle uova rotte
A volte capita che un uovo ci cada, rompendosi e riversandosi dappertutto. La reazione istintiva sarebbe afferrare il flacone del nostro spray detergente a base di aceto… ma attenzione! Gli acidi presenti nell'aceto scatenano una reazione chimica con l'uovo crudo, producendo una sostanza collosa quasi impossibile da ripulire. Invece dell'aceto, usate uno strofinaccio tiepido insaponato per eliminare le tracce d'uovo.
A volte capita che un uovo ci cada, rompendosi e riversandosi dappertutto. La reazione istintiva sarebbe afferrare il flacone del nostro spray detergente a base di aceto… ma attenzione! Gli acidi presenti nell'aceto scatenano una reazione chimica con l'uovo crudo, producendo una sostanza collosa quasi impossibile da ripulire. Invece dell'aceto, usate uno strofinaccio tiepido insaponato per eliminare le tracce d'uovo.

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2. Mai usarlo sulla pietra naturale
Le superfici in granito, marmo, pietra saponaria e altre pietre naturali non dovrebbero mai essere pulite con detergenti a base acida. L'acido contenuto nell'aceto corrode impercettibilmente la superficie, che con il passare del tempo diventa più suscettibile a macchie e danni vari. Le superfici in pietra lucidata perdono gradualmente la propria lucentezza se trattate con l'aceto. Per evitarlo utilizzate detergenti appositi per le superfici in pietra naturale.
Le superfici in granito, marmo, pietra saponaria e altre pietre naturali non dovrebbero mai essere pulite con detergenti a base acida. L'acido contenuto nell'aceto corrode impercettibilmente la superficie, che con il passare del tempo diventa più suscettibile a macchie e danni vari. Le superfici in pietra lucidata perdono gradualmente la propria lucentezza se trattate con l'aceto. Per evitarlo utilizzate detergenti appositi per le superfici in pietra naturale.

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3. Mai usarlo sulle superfici cerate
Le superfici cerate richiedono detergenti delicati. Il mobilio, i pavimenti e perfino le automobili hanno bisogno di uno strato di cera che li protegga dai fattori ambientali dannosi. L'acido contenuto nell'aceto assottiglia gradualmente lo strato di cera, esponendo il materiale sottostante agli agenti dannosi.
Le superfici cerate richiedono detergenti delicati. Il mobilio, i pavimenti e perfino le automobili hanno bisogno di uno strato di cera che li protegga dai fattori ambientali dannosi. L'acido contenuto nell'aceto assottiglia gradualmente lo strato di cera, esponendo il materiale sottostante agli agenti dannosi.

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4. Mai usarlo per pulire il ferro da stiro
Anche se è risaputo che l'aceto dissolve i depositi minerali, mischiarlo nella soluzione che usate per pulire il ferro da stiro è un errore da evitare assolutamente. L'aceto potrebbe infatti danneggiare le componenti interne del ferro. Il modo migliore per tenere il serbatoio del ferro da stiro pulito rimane quello di svuotarlo dopo ogni utilizzo.
Anche se è risaputo che l'aceto dissolve i depositi minerali, mischiarlo nella soluzione che usate per pulire il ferro da stiro è un errore da evitare assolutamente. L'aceto potrebbe infatti danneggiare le componenti interne del ferro. Il modo migliore per tenere il serbatoio del ferro da stiro pulito rimane quello di svuotarlo dopo ogni utilizzo.

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5. Mai usarlo sulla malta senza sigillante
La malta, se non coperta da uno strato di sigillante, ha le stesse caratteristiche della pietra naturale. Senza il sigillante a fare da barriera, gli acidi naturali contenuti nell'aceto penetreranno poco a poco nella malta, fino a dissolverla o sbriciolarla. Se la malta tra le vostre piastrelle è opportunamente sigillata, potete usare l'aceto con cautela, verificando sempre che lo strato di sigillante sia in buono stato prima di procedere all'applicazione.
La malta, se non coperta da uno strato di sigillante, ha le stesse caratteristiche della pietra naturale. Senza il sigillante a fare da barriera, gli acidi naturali contenuti nell'aceto penetreranno poco a poco nella malta, fino a dissolverla o sbriciolarla. Se la malta tra le vostre piastrelle è opportunamente sigillata, potete usare l'aceto con cautela, verificando sempre che lo strato di sigillante sia in buono stato prima di procedere all'applicazione.

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6. Mai usarlo sui dispositivi elettronici
L'aceto risulta eccessivamente acido per molti tipi di superficie. Gli schermi di computer, tablet e smartphone sono tutti dotati di pellicole protettive che un detergente a base di aceto potrebbe danneggiare. Una soluzione di alcol disinfettante e acqua è il modo più sicuro per pulire i vostri costosi dispositivi elettronici.
L'aceto risulta eccessivamente acido per molti tipi di superficie. Gli schermi di computer, tablet e smartphone sono tutti dotati di pellicole protettive che un detergente a base di aceto potrebbe danneggiare. Una soluzione di alcol disinfettante e acqua è il modo più sicuro per pulire i vostri costosi dispositivi elettronici.
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